“Dopo aver ascoltato intensamente e con molta attenzione il nuovo album di Busy Signal, devo dire che si tratta di uno dei dischi reggae più notevoli che ho ascoltato da diverso tempo a questa parte"
David Rodigan
L'Headliner della prima serata del Venice Sunsplash 2012 sarà uno degli artisti jamaicani che in questo momento stanno facendo più parlare di se, il suo nome è BUSY SIGNAL e arriva in Europa per presentare il suo nuovo disco “REGGAE MUSIC AGAIN” accompagnato dalla HI VOLTAGE BAND. Ormai da mesi si parla di “Reggae Music Again” come uno dei migliori dischi reggae dell'ultimo decennio, un disco che arriva in un momento in cui il reggae sembrava aver perso i valori che l'hanno contraddistinto fino a questo momento, una presa di coscienza quella di Busy Signal, che dopo aver dominato la scena dancehall degli ultimi anni ha capito che il reggae roots rappresenta la spina dorsale della Jamaica e del suo popolo e quindi l'ha portato a comporre questo capolavoro discografico che a detta di molti al suo ascolto emana una piacevole sensazione di pace, benessere e speranza.
Vero nome Reanno Gordon è nato il 24 gennaio 1982 nella comunità di Brown’s Town, regione di St. Ann, in Jamaica, cresciuto, con 3 fratelli ed una sorella, da madre di fede cristiana, molto devota.
Come per moltissimi altri cantanti giamaicani, la carriera musicale di Reanno comincia come corista di chiesa: pur se elogiato per le sue capacità vocali, si crearono spesso situazioni di vero imbarazzo quando durante le funzioni sostituiva le liriche innarie con le proprie parole.
Ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Kingston. Studiando, risparmiava i soldi del pranzo per comprare musicassette di Pop, tutto quello che poteva: da Madonna a Withney Houston a Jay Z ed Eminem, era sempre rimproverato perché batteva senza sosta “riddims” sul banco in classe.
Di notte spesso sbucava fuori casa per andare ad ascoltare i suoi sound system preferiti, Renaissance e Bass Odyssey, era affascinato dalle voci degli mc’s che rimbombavano dalla montagna di casse. La sua tenacia lo portò a crearsi i contatti giusti con diversi sound system importanti, facendo una prima fondamentale esperienza di crescita artistica registrando dubplates ed alcune produzioni.
E’ con il suo primo album “Step Out” etichetta Greensleeves, che si presenta all’attenzione del pubblico e della critica internazionale. Busy collabora e si circonda di tutti gli artisti che gli hanno fatto da mentore ai tempi delle sue prime esibizioni, creando un’ associazione chiamata 'The Alliance', con Bounty Kille artista di punta. Questo consorzio divenne ben presto molto famoso, creando una serie infinita di hits per varie etichette e regalando shows indimenticabili nei più importanti festival mondiali.
Con l’uscita di “Loaded” per la VP Records, Busy è citato come capofila di una rivoluzionaria, nuova scena di artisti dancehall. E’ nell’album la bellissima “Jail”, un duro ricordo del breve periodo di detenzione trascorso negli Stati Uniti; esperienza che segnerà fortemente la sua vita, portandolo ad essere più riflessivo ed a scegliere la musica come suo unico percorso di vita.
Se i primi 2 album lo spingono rapidamente al successo è con “D.O.B.” che Busy Signal si posiziona tra le star della dancehall. Busy decide di lavorare con i giovani promettenti nuovi producers giamaicani, tra cui va citato l’indiscusso hitmaker del momento, il ventenne Stephen ‘Di Genius’ McGregor.
Busy Signal è un artista poliedrico, capace di melodiare un Reggae drop, abilissimo nel fast Soca style, virtuoso della Salsa, maestro del Jamaican Hip Hop, superstar della Dancehall. Non si definisce in un solo genere musicale, perché come lui stesso dice “io accorporo gente che mi ascolta e gente del ghetto che mi ascolta”.